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Articolo inserito da Gilberto Giorgetti in data 27/06/2008
Attività culturali
letto 8090 volte in 16 anni 2 mesi e 17 giorni (1,37)
UN´ESTATE GIOCANDO... giochiamo con la storia

Fuori fa un caldo esagerato: è tempo di uscire e al computer ci restiamo in pochi… sfigati.
Allora divertiamoci un poco e impariamo qualcosa di nuovo insieme!
La Romagna e Forlì in particolare nel passato hanno avuto molti personaggi, alcuni noti e altri meno noti, ma tutti con una storia da raccontare.
Quindi giochiamo insieme a: CHI LO RICONOSCE?

Il gioco consiste in questo: ognuno può pubblicare una foto di un personaggio e il primo che lo riconosce scriverà il nome nel commento, possibilmente con una breve biografia del personaggio stesso.
Se dopo due giorni nessuno si è fatto vivo sarà chi ha pubblicato la foto a dare informazioni sul personaggio inviato.
Ma il “gusto” dove sta? Da nessuna parte, solo che alla fine di tante piccole biografie avremo imparato a conoscere meglio la nostra storia…
e vi sembra poco?!
Partiamo subito e buona caccia!

CHI È?

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Commenti
 
Commento inserito da Gilberto Giorgetti in data 30/06/2008 20:45:45
www.vecchiazzano.it/p.asp?p=656&i=427

Il personaggio è Antonio Fratti (1845-1867)

Nacque a Forlì il 7 maggio del 1845. Allievo spirituale di Aurelio Saffi, si iscrisse nel 1866 all'Alleanza Repubblicana Universale, appena fondata, e partì volontario nello stesso anno. Nel 1866 combatté nel Tirolo, poi a Mentana nel 1867 e partecipò alla guerra dei Vosgi (Digione) in Francia nel 1870/71, dopo aver conseguito la laurea in legge a Roma fra le due ultime campagne. Tornato in patria si dedicò all'attività politica nella “Consociazione Romagnola”, unitamente ad Aurelio Saffi e Ulisse Galfarelli. Fu giornalista e collaborò con diversi giornali. Nel 1882 fu arrestato in occasione dell'agitazione romana promossa in seguito all'impiccagione di Guglielmo Oberdan, del quale era amico e depositario di testamento. Il 19 aprile 1897 entrò alla Camera per le elezioni suppletive, rappresentante dei Collegi di Forlì e di Ravenna. Fu nuovamente rieletto nel 1897, ma invece di partecipare ai dibattiti parlamentari seguì Ricciotti e Garibaldi nella spedizione in Grecia, dove morì il 17 maggio del 1897 nello scontro di Domokos contro i Turchi.

A Vecchiazzano i repubblicani gli hanno dedicato un Circolo.

PENSO CHE IL GIOCO NON INTERESSI A NESSUNO, QUINDI QUESTO CONSIDERATELO UN ESPERIMENTO.




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