Ciao Gilberto, è stata davvero una bellissima idea, quella del “sito” e non credo di sbagliare se penso che sia stato tu l’artefice, magari per le tecnologie qualcuno ti ha aiutato, ma il trascinatore, l’entusiasta del gruppo, penso proprio sia tu, è nel tuo carattere, o almeno lo era per quel che ricordo. Lasciamo, però, un momento da parte questo aspetto. 
Come stai innanzitutto, ho saputo leggendo il tuo articolo sulla morte di Giorgio che hai avuto una malattia invalidante. Come? Quanto grave? Non ne sapevo nulla ed è stato per me una mazzata. Giorgio Lotti, e quanti ancora non sono più, ho paura a chiederlo. 
Se ti è possibile, ti prego dammi un mezzo che, senza mettere a rischio la privacy, mi consenta di parlarci meglio. Sennò va a finire che vengo a Vecchiazzano. 
Ciao, a presto e saluta anche tua moglie, che non conosco, ne della quale conoscevo l’esistenza, salutala comunque! 
Giancarlo 
Venezia 16/09/06