DAL BUCO DELLA SERRATURA E’ ormai una decina di giorni che mia figlia Elena mi ha chiamato per dirmi che c’è una mia vecchia foto su internet. L’ha scovata Matteo, il figlio della Susi, mia nipote che, da quando ha fatto questa scoperta la sta diffondendo a tutto il parentado ed oltre. E’ così che ho saputo dell’esistenza di un sito “www.vecchiazzano.it” e, per la curiosità, mi sono subito collegato e registrato……………..Ma solo ora, dopo dieci giorni, attenuatasi l’emozione, provo a buttare giù qualcosa, per gli amici d’un tempo che ancora potranno leggerla e per quanti, semplici viandanti in rete, vorranno farlo. Mi chiamo Giancarlo Lolli, sono nato, manco a dirlo, a Vecchiazzano nel ’39 e lì ho passato i primi 18 anni della mia vita, poi per quasi cinquanta anni niente, non sono più tornato al paese, tolta una fugace visita a Pino “de Gnu”, qualche visita al cimitero a trovare i miei e qualche anno fa per cercare un certificato di battesimo, che non ho trovato, per il resto? Niente. Quando dieci giorni fa ho deciso di collegarmi, mi sono sentito un poco a disagio, ebbene si, mi è sembrato come se attraverso il buco della serratura tornassi a spiare all’interno di una stanza, grande, piena di luce, stanza che avevo chiuso alle mie spalle mezzo secolo fa e che ora attraverso questo buco intravedo quasi spiando, con particolari che collimano con estrema nitidezza, altri, più sfocati, sento appartenere al mosaico della memoria, ma stento a collocare nel tempo e nello spazio. Maledetto buco, troppo grande per non suscitare curiosità, troppo piccolo per soddisfarla. Divertenti aneddoti si alternano a tristi notizie, ed i primi al pari delle seconde, provocano un groppo in gola. Nostalgia?Dolore? Emozione. Quante volte ancora dovrò fremere, al limite del pianto! Chiudo! Ho interrotto il collegamento e per cinque giorni ho resistito alla tentazione di sapere, conoscere, respirare un poco di quell’aria che è stata della mia gioventù. Oggi ci riprovo!
Giancarlo
Venezia 15/09/06 |