L'arrivo al preventorio ricordo che Suor Flora,dopo il periodo di contumacia, mi affidò ai miei compagni di camerata che in quel momento erano occupati nell'atrio a far ricreazione ed in quell'occasione alcuni di loro erano intenti a realizzare delle cinghie fatte di tanti mattoncini colorati realizzati con gli incarti delle caramelle che in preventorio abbondavano in quantità.

Ricordo con profondo affetto un mio compagno,più grande di me,credo si chiamasse Maggi o Trallo che erano veramente bravi nel realizzare piccoli tappeti e centro tavola di filo di seta di svariati colori e tessuti con uno speciale telaio a forma di parallelepipedo con tanti chiodini messi uno dietro l'altro ove si avvolgevano i vari fili di seta e poi con l'utilizzo di uno speciale ago si tessevano questi splendidi tappetini.

Altro passatempo che Suor Fllora ci faceva svolgere era quello di recuperare le carte di stagnola che avvolgevano le tavolette di cioccolata.

Alla prossima puntata saluti D.Lauterio