Articolo inserito da Gilberto Giorgetti in data 06/08/2006
Ciclismo
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Nello Turroni, detto Barbison (1919-1976)
Nello Turroni era nato nel 1919 ed abitava a Vecchiazzano in via Carlo Forlanini. Da ragazzo dimostrò attitudine alle corse in bicicletta e, per questo motivo, la federazione fascista di Vecchiazzano, con segretario Adelmo Zanetti, gli regalò la prima bicicletta da corsa. Così nel 1936/37 iniziò a correre.
Nello Turroni era un giovane atletico ed aveva caratteristiche fisiche da fondista. Era diventato l’orgoglio della frazione ed era amato e sostenuto dalla tifoseria locale. Guglielmo Rosetti, detto Tinëla ad Tapêd, amico e tifoso di Turroni, gli procurava, quotidianamente, un uovo perché il ciclista lo potesse bere e, così, mantenersi in forma. Il giovane Guglielmo, infatti, aveva scoperto che una gallina faceva le uova sotto una siepe e quel rifugio, per un po’ di tempo, divenne l’alimento energetico per Barbisôn.
Nello Turroni corse da allievo con Fiorenzo Magni e stava diventando una promessa del ciclismo quando, a Firenze, durante il campionato italiano si ruppe una gamba, in seguito ad una caduta che gli precluse per sempre la carriera ciclistica. Nello Turroni morì nel maggio del 1976.
Commento inserito da
Andrea Gorini in data 09/03/2007 20:45:44
www.vecchiazzano.it/p.asp?p=82&i=28
La casa sulla sinistra è quella che attualmente ospita il negozio di frutta e verdura e del barbiere, che allora era la sede del sali e tabacchi, che si trasferì sul lato opposto nel 1936/37 circa.