Articolo inserito da Ortenzio Brunelli in data 08/03/2008
Personaggi
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Ilario Bandini
Può essere considerato uno dei più importanti costruttori italiani d'auto di categoria "Sport". Nato a Villa Rovere, nei pressi di Forlì, il 18 aprile 1911, dopo le prime esperienze come meccanico in alcune officine forlivesi, a 25 anni parte per l'Africa orientale dove impianta un'impresa di noleggio d'autocarri, che gli permette di tornare in Italia nel 1939 con un bel gruzzolo.
Gareggia come pilota di moto e di auto, ma scopre il suo vero talento come costruttore di auto da corsa. Numerose le competizioni nelle quali partecipano le sue vetture, compresa la "Mille Miglia", ma il successo lo ottiene negli USA dove i suoi bolidi sono ancor oggi famosi ed oggetto di collezionismo. In America ottiene le "Chiavi della città" a Daytona ed è insignito della Laurea ad honorem in Ingegneria all'Università "Pro Deo" di New York. Una vita dedicata alla grande passione per il "motore", una vita che ha dato grandi emozioni a Lui e a chi lo ha conosciuto.
( Foto fatta a Forlì novembre 1964 Ilario Bandini e Enzo Ferrari )
Si è spento a Forlì il 12 aprile del 1992, e riposa nel cimitero di Villa Rovere.
( l'allora Sindaco di Forlì Giorgio Zanniboni mentre consegna un riconoscimento all'Ingegner Bandini )
A dieci anni dalla morte, la città di Forlì ne onora il ricordo intitolandogli una piazza.
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Roberto Brunelli in data 09/10/2010 20:53:47
www.vecchiazzano.it/p.asp?p=559&i=934
Identità e partecipazione - Noi, Forlì e il Mondo
Sala parrocchiale San Giuseppe Artigiano Viale Spazzoli 181 - Forlì
Martedì 12 ottobre alle ore 20.45 "Noi, Forlì e il Mondo": la passione per "e'mutor" a Forlì e in Romagna raccontata attraverso la vita dei piloti Luigi Arcangeli e Ilario Bandini
Interverranno: Luigi Rivola, Giornalista Franco Fabbri e Cesare Sangiorgi, autori del volume "Ilario Bandini" Aquacalda Editore 2002
Saranno presenti: Katia Zattoni, Assessore al Decentramento e Partecipazione del Comune di Forlì Jennifer Ruffilli, Presidente Circoscrizione n. 3 Gilberto Girani, Coordinatore del Comitato di Quartiere Bussecchio Giovanni Bucci, Presidente Panathlon Club Forlì Renato Gramellini,Presidente Unione Nazionale Veterani dello Sport - Sez. Forlì Gabriele Zelli, Presidente Associazione Culturale "E' Sdaz"
Ingresso: gratuito
Organizzazione Comune di Forlì Assessorato al Decentramento e Partecipazione, Circoscizione 3 - Comitato di Quartiere Bussecchio, Associazione culturale "E' Sdaz" in collaborazione con Panathlon Club Forlì e Unione Nazionale Veterani dello Sport - Se. Forlì
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Ortenzio Brunelli in data 27/12/2013 08:53:55
www.vecchiazzano.it/p.asp?p=559&i=1299
Nel 1972 Ilario Bandini ha fondato la scuderia << Gruppo Piloti Bandini » che era arrivata a contare circa cento soci. Nel 1975 Ilario è il trascinatore del Gruppo piloti Bandini che si era adoperato con successo nell'organizzazione di una fiera dedicata all'automobilismo. Fino al 1979 arrivano a Forlì la McLaren Formula 1 di James Hunt ('76) e la Ferrari di Niki Lauda ('77) oltre a decine di migliaia di visitatori. L'avventura si interrompe a causa della concomitanza con quella (oggi più nota come Motorshow ma nata nel 1976) di Bologna, che disponeva di locali molti più ampi e adeguati. Ilario fu determinante anche nell'organizzazione della corsa in salita Predappio-Rocca delle camminate (Forlì) del 1978 che era stata interrotta dieci anni prima.
Purtroppo oggi non sento più parlare del << Gruppo Piloti Bandini », è ancora attivo ? Visto l'impegno profuso in vita dall'Ing. Bandini per il recupero de Una " PIETA' " dimenticata
se ancora attivi si potrebbe contattare il << Gruppo Piloti Bandini » e coinvolgere anch'essi nel progetto di recupero/restauro della stessa ?!
Nella foto sotto una Bandini 1000 in gara alla Predappio-Rocca del 1983 in cui è ben leggibile il nome << Gruppo Piloti Bandini »
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Andrea Gorini in data 12/04/2016 12:35:37
www.vecchiazzano.it/p.asp?p=559&i=1531
12 Aprile 1992
Ilario Bandini †
Ilario Bandini con una "bandini saponetta" durante un test al circuito di Daytona,1960.
Nasce a Villa Rovere il 18 aprile 1911. Finite le scuole elementari inizia a lavorare come meccanico e tornitore in un'officina forlivese.
A venticinque anni parte per l'Eritrea, colonia italiana, dove mette a frutto l'esperienza accumulata riparando e guidando camion. Tornato in Italia nel '39 apre nel centro di Forlì un'autorimessa ed inizia a gareggiare come motociclista, nel '40 partecipa alla sua prima Mille Miglia con una Fiat Balilla Coppa d'oro. L'attività di costruttore iniziò nel '46 con l'intenzione di creare vetture da corsa, E così la storia di Ilario, pilota, costruttore e ingegnere honoris causa, diventa tutt'uno con la piccola casa automobilistica. Le Bandini vengono pensate in un angolo del garage e costruite nell'altro avvalendosi della collaborazione di una decina di persone di fiducia e del fratello Aurelio; ma è lo stesso Ilario a curarne ogni aspetto, dalla definizione all'ultimo dettaglio, dal disegno alla realizzazione al collaudo in strada, in pista o al banco prova. Come costruttore, ha contribuito a diffondere nel mondo la creatività e lo stile italiano. È infatti negli Stati Uniti d'America che le Bandini ottennero i maggiori successi sportivi vincendo i seguitissimi campionati nazionali SCCA nel 1955 e nel 1957 (vicecampione nel '54 e nel '58) e quelli della regione sud/ovest dal 1961 al 1963 e partecipando anche a gare del campionato mondiale per auto sport biposto. Il registro storico ha censito le Bandini esistenti rilasciando 46 certificati d'originalità ai proprietari di Bandini diffusi nel mondo; un buon numero è ancora negli Stati Uniti, ma ne esistono anche in Giappone, Germania, Inghilterra, Paesi Bassi, Svizzera, Federazione Russa e naturalmente in Italia.
Lo stemma Bandini, raffigura un galletto rampante e una caveja romagnola simbolo della città di Forlì.