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Articolo inserito da Ortenzio Brunelli in data 30/04/2008
Personaggi
letto 20254 volte in 16 anni 6 mesi e 18 giorni (3,35)
Cav. Ettore Benini ( 1867 – 1934 ) - Imprenditore edile
Imprenditore edile forlivese ( 1867 – 1934 ).
Inizio come semplice operaio la lavorazione dei cementi armati quando ancora la loro applicazione era poco nota e rudimentale ed in breve tempo riuscì a creare un piccolo cantiere ove trovarono occupazione pochi operai per la fabbricazione di èpiccoli manufatti per ferrovie.
Successivamente l’azienda si ampliò sino a divenire di importanza nazionale.
Tra i lavori che sono stati eseguiti dalla S. A. Cantieri Ettore Benini di Forlì si ricorda tra l’altro la costruzione della Chiesa di San Giuseppe ad Aielli ( AQ ).
Cattolico attivo il Benini fu presidente di circolo dell’ Azione Cattolica, benefattore, consigliere della Cassa dei Risparmi di Forlì e nel 1922 presidente delle Officine Municipalizzate gas – acquedotto.
Fra i riconoscimenti a lui attribuiti vi è la nomina a Cavaliere del Lavoro e di Commendatore della Corona d’ Italia.
A lui il Comune di Forlì a dedicato una via sita in Vecchiazzano, proprio nella zona ove un tempo si trovava un terreno di proprietà della “Ditta Ettore Benini”.

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Commenti
 
Commento inserito da Roberto Brunelli in data 05/05/2008 20:45:45
www.vecchiazzano.it/p.asp?p=604&i=372
Dei rapporti tra il Cav. Ettore Benini ed il paese di Vecchiazzano si parla anche nel libro di ELENA CORTESI e MARIO PROLI:
"Forlì tra guerra e ricostruzione"
a cura di Massimo Lodovici, Cesena, Soc. Ed. Il Ponte Vecchio, 1996
Questo libro, che esce nel 50° Anniversario della proclamazione della Repubblica, affronta il tema della difesa dei luoghi della produzione e delle condizioni di vita di Forlì durante gli anni cruciali che vanno dal settembre del 1943 all’aprile del 1945: una ricerca che ha il merito di colmare un ritardo sotto il profilo storico e della conoscenza, focalizzando il contributo dato alla lotta di Liberazione dai “non protagonisti”, dalle donne, dai contadini e dagli operai e cioè da quella fascia di popolazione no direttamente impegnata nella lotta armata, ma la cui funzione stata fondamentale per la sconfitta della dittatura nazifascista.



Purtroppo pur avendo avuto questo libro, causa innumerevoli traslocchi, non riesco più a ritrovarlo.
Invito quindi tutti gli "storici" del sito, in primis il Sig. Giorgetti, a darci maggiori delucidazioni sul fatto.



Commento inserito da Gilberto Giorgetti in data 07/05/2008 20:45:45
www.vecchiazzano.it/p.asp?p=604&i=375
Caro Brunelli, può rivolgeri direttamente a mio nome, se lo crede opportuno, a Mario Proli all'ufficio stampa del Comune di Forlì.
Il centralino del Comune ha il n. 0543/712111.
Grazie Gilberto


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