Non ho assistito al fenomeno accaduto a Vecchiazzano giovedì sera, ma da come è stato spiegato da testimoni oculari e dal picolo incendio di sterpaglie avvenuto all'impatto col suolo, a mio parere, non può che trattarsi di un frammento di satellite, magari staccatosi da un vecchio rudere che ancora staziona intorno alla terra: fra quelli spia, meteorologici, astronomici ecc. siamo strapieni. Sicuramente il frammento metallico a contatto con l'atmosfera si è fuso e giunto a terra ha creato l'incendio. Se fosse stato un piccolo meteorite, sempre a mio parere, avrebbe fatto più danno al suolo, magari un piccolo buco.

Da quanto riferiscono i testimoni oculari che si trovavano al momeno in gelateria a Vechiazzano, l'avvistamento di un bagliore rosso molto luminoso, è secondo me, somigliante come tipologia ad un razzo di segnalazione ( bengala ).

Riferendomi sempre al fenomeno luminoso, ho sentito alcuni testimoni oculari i quali hanno riferito che la luce rossa proveniva da molto alto e ha illuminato il cielo in linea retta nord-ovest, passando sopra Forlì. Se fosse stato un "bengala" segnaletico avrebbe creato una parabola molto evidente e, inoltre si sarebbe sentito lo sparo di partenza. Ciò  che più sembra attendibile è l'ipotesi del frammento di satellite, che non è riuscito a spegnersi prima di giungere a terra (quindi un bel gnocco di roba!) oppure un minuscolo pezzo di meteorite che giungendo a terra era praticamente esaurito.

Comunque sarebbe interessante visionare bene il terreno e misurare il campo magnetico.

Io, purtroppo, non posso farlo, sono sopra una sedia a rotelle.

E no Carissimo Gilberto,

Non buttarti giù, tu sei importantissimo per tutti noi e l'essere in carrozzella e un  limite superabile da persone come te stimate ed amate da tantissime persone non per la "cristiana compassione" ma per la splendida persona che dimostri di essere.

Mi spiace di non essere materialmente presente a Forlì ma le ferie mi tengono momentaneamente distante, altrimenti sarei felice di essere le tue gambe almeno per un giorno e collaborare alle ricerche che hai descritto.

Con stima ed affetto e  con la speranza di poterti presto incontrare personalmente.

Brunelli Roberto