Salve, mi chiamo Daniela ho 48 anni abito a Porto san giorgio nelle marche .tra le vecchie foto della mia famiglia c'è una bella foto ormai sbiadita dal tempo di una bella signora sorridente e nel retro una dedica "più che la distanza lo sia il mio ricordo Pina".Mia madre mi diceva essere una cara amica della nonna ma quando io ero bambina non voleva mai aggiungere niente di più su questa persona .Il perchè l'ho capito anni dopo da grande e a questo punto devo fare un passo indietro nella storia .Negli anni trenta mio zio Vincenzo, che io non ho mai conosciuto essendo nata nel 61,si ammalò di tubercolosi ,malattia terribile e parola impronunciabile all'epoca tanto che quando chiedevo di cosa fosse morto lo zio mi veniva data una risposta sempre evasiva e misteriosa .Negli anni a venire mia madre mi raccontò tutto ciè che lo zio vincenzo era morto il 1 febbraio del 1939 nel sanatorio di Vecchiazzano e soprattutto mi disse di una bella amicizia che mia nonna strinse, non so in quali circostanze, con questa signora (Pina Piccinini) che forse aiutava mio zio durante il suo ricovero data la lontananza della famiglia.So che anche dopo la
morte del figlio mia nonna ha tenuto con lei una corrispondenza che purtroppo si è persa.Oggi sicuramente questa persona non c'è più, ma chissà se con un pò di fortuna riesco a trovare un suo parente che sia a conoscenza di questa bella amicizia nata in un momento di grande dolore per la mia famiglia (mio zio mori' a soli 27 anni).Dò qualche notizia in più :mia nonna si chiamava Ida Scarpa in Ricci , lo zio Vincenzo Ricci fu seppellito a vecchiazzano e il corpo fu riportato a porto san giorgio negli anni sessanta forse per le regole sanitarie su quella malattia che ne impedivano il trasporto.Vi faccio i miei complimenti per il bellissimo sito .Potete anche scivermi nella mia posta (galbuz@email.it) saluti Daniela |