(1953-2007)
ANIMATRICE
del Gruppo Teatrale Giovanile
“CENTO FORMICHE PIU’ UNO” di VECCHIAZZANO

Maria nacque il 16 marzo 1953 e dopo aver conseguito il diploma presso l’Istituto d’Arte di Forlì, svolse la sua attività lavorativa all’Agenzia delle Dogane. Trascinatrice del Gruppo Teatrale “Cento formiche più Uno” presso la parrocchia di Vecchiazzano, dopo avere portato in scena con notevole successo, nell’arco di dieci anni, tre grandi musical, il 2 febbraio 2007 ci lasciò in seguito a breve malattia.
A sette anni da quel triste giorno, ci è sembrato doveroso ricordarla, ed abbiamo ritenuto opportuno farlo per mezzo di queste brevi note.
Il nostro vuole essere un omaggio ed un ringraziamento per tutto il bene che Maria ha fatto per l’intera comunità parrocchiale di Vecchiazzano, ed in particolare per i giovani che per mezzo dell’attività teatrale, coinvolti e trascinati da lei e dal suo entusiasmo, hanno potuto apprezzare il mondo dello spettacolo in tutte le sue espressioni: dalla recitazione alla musica, dalla danza ai costumi, dal canto alla scenografia, ed alla regia.
I ragazzi che hanno sudato, sofferto e gioito con Maria mentre erano impegnati nella realizzazione dei vari spettacoli, sono cresciuti e maturati come singoli, ed hanno imparato nel migliore dei modi a vivere nel gruppo, a capirsi, a rispettare ed a farsi rispettare, a perdonarsi, ad aiutarsi, ed a volersi bene. Ora i ragazzi sono cresciuti, e tanti di loro, bravi nello studio e impegnati in attività di volontariato svolto specialmente in favore di persone disabili, sono di esempio per tutti.
Le famiglie dei ragazzi che hanno partecipato ai vari musical, sono riconoscenti a Maria per tutto quello che lei ha fatto a favore dei loro figli, e la ricordano con grande affetto.
La Compagnia Teatrale Giovanile di Vecchiazzano

Dal 1997 al 2007
Il nome della compagnia prese spunto dal titolo di una canzone presente nel primo spettacolo portato in scena. Ad un punto cruciale della storia, lo scoraggiamento sta per prendere il sopravvento… ma poi arriva la risposta: da soli non possiamo fare grandi cose, una formica da sola non può cambiare il corso degli eventi. Ecco allora che pian piano arrivano tante altre formiche, e tutte insieme possono “spostare le montagne” se a loro si aggiunge quel UNO che guida la nostra vita.

Breve storia

Nell’estate del 1997, da un’idea di Maria Graffiedi in Guidi, in parrocchia si inizia a gettare le basi per la realizzazione di uno spettacolo musicale.
La scelta cade su “Se sposti un po’ la seggiola”.
La compagnia debutta con grandissimo successo il 26 dicembre 1999, e ripete la rappresentazione per 9 volte nel teatro parrocchiale, realizzando sempre il “tutto esaurito”.
Il musical viene poi rappresentato anche presso la parrocchia di Filetto (RA) e al Teatro Dragoni di Meldola.

Nel 2004 la Compagnia, radicalmente rinnovata e ringiovanita, mette in scena “C’era una volta un pezzo di legno”.

Lo spettacolo viene rappresentato 5 volte a Vecchiazzano, e una volta al Teatro San Luigi, nell’ambito della Rassegna Teatrale Giovanile.

Nel 2006 il Gruppo, trovandosi per esigenze di copione nella necessità di crescere numericamente, cerca e trova rinforzi presso la parrocchia di Ca’ Ossi, e porta così in scena “Se mi rapisci ti sposo”.

Oltre alle 4 rappresentazioni nel teatro parrocchiale, la Compagnia porta lo spettacolo anche nella casa di riposo “Orsi Mangelli” di Vecchiazzano e al Ronco-lido.

Teresa e Pino Casadei