05/11/2024 | 2418 articoli | 1628 commenti | 956 utenti iscritti | 6751 immagini | 52449217
login | registrati

Ultima iscrizione, Giulio B.

Ultimi e i più Cliccati
Argomenti
67
25
17
169
11
69
20
22
7
4
2
366
215
57
27
21
29
9
89
25
23
159
364
5
27
3
5
2
104
6
9
23
12
12
41
54
118
6
20

Novembre 2018
L M M G V S D
1234
567891011
12131415161718
19202122232425
2627282930

- - - - - - -

Articolo inserito da Andrea Gorini in data 15/10/2020
Personaggi
tratto da il Resto del Carlino
letto 15444 volte in 4 anni 0 mesi e 22 giorni (10,42)
In ricordo di Giovanni Dotti, ristoratore

Ricordando un grande personaggio Vecchiazzanese, Giovanni, che si è spento a 84 anni, nel 1965 fondò con il padre l'attività a Vecchiazzano ora gestita dai figli, se ne va un pezzo della ristorazione cittadina. Meglio: un pezzo da novanta, vista la longevità e ìa qualità dei piatti messi in tavola, senza soluzione di continuità, dal 17 giugno 1965 ad oggi. Mercoledí sera è morto all'età di 84 anni Giovanni Dotti, cofondatore del rìstorante Panoramico a Massa di Vecchiazzano. Un'attività creata dal niente insieme aì babbo Alfredo.
Dotti era nato a Castrocaro, podere Pecchielle ('Celle', in dialetto) ma fin da piccolo si era trasferito a Massa con la sua famiglia.

«Per tutta la sua víta, mio babbo ha pensato a due cose: la famiglia e il rìstorante», lo ricorda il figlio Roberto, che ínsieme alle sorelle Milena e Manuela nel 2006 ha preso in mano l'attività (la quarta sorella Dotti è Morena, che ha un albergo a Milano Marittima).
Per Roberto, il genitore «è stato un leader, di quelli però che stanno sempre dietro le quìnte e che invece meriterebbero attenzione. Un uomo, Giovanni, che per il lavoro che amava non si è mai risparmiato»

AI Panoramico l'84enne ha lavorato fino al 2006, continuando però fino all'ultimo a dare una mano a Roberto, Milena e Manuela. «Sono e siarno stati fortunati ad avere avuto un esempio come lui», continua Roberto. 

L'abnegazione di Giovanni Dotti è stata uno dei segreti del Panorarnico.
«Mio babbo e mio nonno erano mezzadri. Poi decìsero di comprare un podere qui a Massa per costruirci un'attività». Si comìnciò «con poco più dì due stanze: una sorta di bar lungo via del Tesoro che aveva l'obiettivo (raggiunto) di sfruttare l'afflusso dei tifosi nel giorno dela mitica corsa ciclistica intitolata 'Tendicollo'. Tifosi rimpinzati di piadina. Di li in poi la struttura andò, piano piano allargandosi, fino a diventare il ristorante attuale: il nome 'Panorarnico' è dovuto alla vista sulla città di Forlì e, nei giorni tersi, fino al mare. Primi e coniglio arrosto la fanno ancora da padrone. Dei progressi del Panoramico Dotti «era contentissimo, proprio perché il ristorante era crescìuto dal niente».

In occasjone dei 50 anni del locale, la famiglia raccontò di aver dovuto dire no a Jovanotti, perché il locale era già pieno.

fai conoscere questo articolo ad un amico


Commenti
 
commenta questo articolo
Articoli con il medesimo argomento
inserito da Andrea Gorini in data 25/05/2009 4 commenti "Il paese"
letto 34381 volte
leggi articoloLa storia di questo locale ha inizio nei primi anni 60, quando i nonni Alfredo e Matilde rifocillavano i propri clienti con panini, piadine ed altre ghiottonerie, specialmente durante la tendicollo, teatro di accese sfide ciclistiche fra i più grandi campiono degli anni 60/70.Oggi è il...

inserito da Andrea Gorini in data 13/03/2018 "Negozi e Negozianti"
letto 21117 volte
leggi articolo  Come a casa, con Milena, Manuela e Roberto...

PENCIL ©
Copyright 2006-2024
TUTTI I DIRITTI RISERVATI
 
     
torna su