Gli Ospedali "G.B. Morgagni" e "L. Pierantoni" nascono come due realtà distinte e separate: il primo, fondato nel 1907 e intitolato prima alla memoria di Aurelio Saffi, in seguito all'illustre concittadino Giovan Battista Morgagni (foto 1), si trovava nel cuore della città di Forlì; il secondo, intitolato a Luigi Pierantoni, viene inaugurato nel 1937 e nasce come Centro Sanatoriale per la cura della tubercolosi.
Il centro viene organizzato su tre padiglioni, in rappresentanza delle tre armi: il Vallisneri a forma di nave (foto 2), il Valsalva a forma di aereo (foto 3), l'Allende a forma di carrarmato (foto 4).
Dal 1973, in questa struttura sono stati trasferiti alcuni reparti ubicati al Morgagni, divenuto nel frattempo insufficiente come sede per un ospedale moderno ed efficiente.
Nel 1994 è stata creata l'Azienda USL di Forlì, che comprende gli Ospedali Morgagni e Pierantoni di Forlì e gli ospedali di Forlimpopoli, Meldola e Santa Sofia.
Nel corso del 1996 si è verificata, coerentemente con la pianificazione regionale, una profonda riorganizzazione della rete Ospedaliera nella nostra Azienda, che ha consentito un più efficace orientamento delle strutture ospedaliere. Al Morgagni sono state concentrate in prevalenza le funzioni per la gestione dell'emergenza e il dipartimento delle malattie respiratorie. Al Pierantoni, invece, le funzioni chirurgiche di tipo specialistico, il polo oncologico, l'area materno-infantile e il dipartimento neurogeriatrico-riabilitativo. Gli Ospedali di S. Sofia e Forlimpopoli hanno assunto una connotazione medico-riabilitativa. Lo stabilimento di Meldola, nato come sede di poliambulatorio, è diventato la nuova sede dell'Istituto Scientifico Oncologico della Romagna (IRST).
Nel 2004 è stato inaugurato il nuovo complesso Ospedaliero "G.B. Morgagni-L. Pierantoni", dopo che tutta l'attività è stata trasferita al Pierantoni, mentre nell'area precedentemente occupata dal Morgagni sarà realizzato un "campus Universitario". Tale operazione ha consentito un miglioramento dell'accessibilità, dell'efficienza e dell'efficacia della struttura ospedaliera.
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