COMITATO DI QUARTIERE VECCHIAZZANO MASSA LADINO
Nelle riunioni del comitato di quartiere svolte fino ad oggi abbiamo discusso delle problematiche del nostro territorio e come sottoporle all’attenzione del Comune in senso lato. Riteniamo di avere colto tutte le necessità degli abitanti del quartiere per migliorare la qualità abitativa.
La caratteristica primaria del quartiere di Vecchiazzano è quella di avere la presenza nel suo comprensorio di realtà abitative ed economiche che lo rendono simile ad una cittadina con necessità assai più complesse di un normale quartiere di periferia.
Ritroviamo infatti il polo ospedaliero che serve il bacino romagnolo, con eccellenze importanti, attorno al quale sono poi sorte strutture di ospitalità temporanee o permanenti per anziani.
Dall’altra, abbiamo il quartiere abitativo e produttivo di Vecchiazzano con due aree artigianali e una serie di strutture di Associazionismo vivaci e attività commerciali che rendono il quartiere un nucleo quasi autosufficiente.
Lo chiamiamo “Villaggio” essendo separato dal fiume e l’integrazione con la città risulta in alcuni momenti difficoltosa per quanto riguarda la viabilità e i trasporti.
Sul piano urbanistico quindi riteniamo opportuno affrontare un ragionamento che contempli il monitoraggio della cultura abitativa, commerciale, artigianale e della zona ospedaliera perché si renda migliore l’integrazione delle differenti realtà presenti nel nostro quartiere.
Alcune considerazioni:
· L’accesso e l’uscita per Vecchiazzano in alcune ore della giornata risulta difficoltosa, si creano code che oltre al disagio pubblico comportano anche un aumento dell’inquinamento da polveri sottili e benzene che andrebbe comunque monitorato. Chiediamo quindi di accelerare l’esecutività del progetto di completamento della tangenziale est che potrebbe migliorare le condizioni ambientali e di viabilità.
· Proponiamo un alleggerimento del traffico del tratto via dell’Appennino- Castel Latino e via Forlanini, creando una bretella di collegamento con l’ospedale. Realizzando una corsia in entrata, allargando la sede stradale (lo spazio c’è) eliminando il senso unico in via Forlanini. Sempre in via Forlanini riteniamo necessaria la creazione di una pista ciclabile (cosa che negli scorsi comitati era già stata programmata).
· Visto la presenza di numerose Associazioni di volontariato impegnate nel nostro quartiere, proponiamo un incontro con tutte le associazioni per discutere la realizzazione di un progetto che abbia come scopo comune realizzare azioni per favorire il benessere e l’integrità dei cittadini.
Se entriamo all’interno del “Villaggio” da Via Castel Latino riteniamo di dover lavorare per la qualità e la vivibilità della zona abitativa.
Si rendono quindi necessari alcuni interventi non invasivi di completamento di opere già in parte realizzate per migliorare la sicurezza dei cittadini.
· Realizzare la pista ciclabile mancante dalla rotonda di via del Partigiano fino alla parrocchia.
· Spostare i bidoni dell’immondizia di fronte alle scuole primarie perché occultano la visibilità in corrispondenza dell’attraversamento pedonale.
· Creare isole salvagente per i passaggi pedonali di via Castel Latino.
· La via interna che si trova su via Castel Latino (davanti alla ferramenta) necessità di uno STOP perché crea condizioni di pericolo in entrata alla rotonda.
· Correggere la sede stradale della rotatoria davanti alla farmacia.
· All’altezza dell’incrocio con via Veclezio inserire un dosso colorato nella triade delle strade per mettere in sicurezza l’incrocio.
· All’incrocio tra via Caste Latino e via del Tesoro segnalare in modo evidente, con segnaletica orizzontale e verticale, il diritto di precedenza.
· Segnalare il restringimento del ponticello su via Castel latino dopo l’incrocio con via del Tesoro, con un cartello di senso unico alternato.
· Su via Tomba /via Veclezio nella zona di concentrazione abitativa è necessario inserire dossi per rallentare in modo deciso la velocità.
· Si rende necessario avere una copia firmata della convenzione per la cava che attesta l’avvenuto accordo con il comune e si chiede di procedere alla realizzazione della strada.
· Per migliorare l’aggregazione del “Villaggio” si chiede la creazione di una piazza come completamento di un assetto urbanistico armonico per una periferia vivibile.
· Migliorare l’illuminazione in due zone abitative cruciali come via Pigafetta, in quanto risulta insufficiente, e in via Veclezio almeno fino al civico .
· Richiediamo l’aggiunta di una fermata per il tram numero 2 (quello che passa per Vecchiazzano) anche in Piazza Saffi per consentire a tutti i vecchiazzanesi di poter accedere con facilità al cuore della città e l’aggiunta di una fermata in prossimità degli incroci fra via Castel Latino e via Del Partigiano (all’altezza del ristorante Fofò) per consentire anche ai nuclei abitativi di quella zona di godere del servizio di trasporto pubblico.
· Richiesta decisa di una soluzione al problema del verde che consenta quanto meno il decoro del quartiere, quindi nello specifico la potatura degli alberi e dei rovi ove creino impedimento per la circolazione, lo sfalcio dei giardini pubblici e la pulizia dei fossi.
Il coordinatore, Pierluigi Maltoni |