Vecchiazzano,un paese che si completa con la sua pianura e la zona collinare, un fiume che nei millenni ha portato e modificato il territorio ed ha nascosto nelle sue viscere materiale tanto cari all'edilizia,che con la loro estrazione oltre a modificare l'aspetto del paese ne modifica la geologia ed arrecando danni alla biodiversita creatasi in questi anni.I danni dovuti alle escavazioni saranno visibili dopo, quando verra' fatta una valutazione obbiettiva dell'impatto ambientale geologico.Mi permetto di rappresentare i problemi che nel corso di decine di anni di escavazioni di ottima sabbia e ghiaia dal fiume Piave dalla zona di S.Dona di Piave (Ve) con una lussureggiante vegetazione lungo le sue rive e coltivazioni nell'area golenale di cereali mais e ottimi vitigni di cabernet,hanno cambiato l'aspetto morfologico e ambientale di tutto il basso Piave.Il fiume a causa delle continue escavazioni terminate solo una decina di anni fa,ha abbassato il suo letto di conseguenza anche la falda acquifera,quando si alza la marea l'acqua salata arriva oltre S.dona' di Piave vale a dire di oltre 15 kilometri dal mare.Si pesca tranquillamente 'ottimo cefalo in tutta la zona.Ora nella sua area golenale, dalle foci alla nostra zona sono quasi scomparse tutte le sue coltivazioni originarie per via dell'acqua salata,ed gli agricoltori della zona si sono adeguati con apposite attrezzature per ovviare il problema con pesanti oneri.Vecchiazzano e S.dona' di piave, hanno qualcosa i comune il fiume,con tutto cio che esso comporta,un ponte che unisce le due rive ed che e'stato elevato anche simbolo della citta'e ne a contribuito al suo sviluppo,ora facciamo che tutto cio' non venga vanificato sconbussolando il territorio. |