Sabato 20 maggio un gruppo di 6 soci (Roberto Gori, Luigi Vellini, Valter Collini, Paola Mengozzi, Gianpiero Borghesi e Vanni Bertozzi) si è recato fino a Pieve Santo Stefano con l’auto per poi scaricare le bici e iniziare un bell’itinerario fra i rilievi aretini. La prima visita è stata al borgo di Anghiari, celebre per un antica battaglia medioevale e per una ripidissima rampa che taglia in due il centro abitato. Dopo una breve sosta fra mura e antiche scalinate, il gruppo si è addentrato in mezzo alla natura attraversando la Riserva Naturale dei Monti Rognosi. Qui si può trovare il paesino di Ponte alla Piera, che come dice il nome ha come monumento significativo un vecchio ponte di origine medioevale che sovrasta un piccolo torrente. In seguito la strada si è fatta più impegnativa come pendenze per arrivare prima a Caprese Michelangelo (luogo di nascita del famoso scultore e pittore Michelangelo Buonarroti) e poi a Chiusi della Verna. Qui si è fatta una pausa pranzo presso il Ristorante Bellavista ha base di un ottimo bis di tagliatelle e ravioli ai porcini. Nonostante l’abbondante pranzo si è saliti ulteriormente fino in cima all’Eremo francescano de La Verna, immerso nell’incontaminata foresta del Casentino per una visita di quasi un’ora. Infine la lunga discesa del Passo dello Spino per tornare a Pieve Santo Stefano.
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