Per tutto l'arco della mia adolescenza ed oltre,la siepe di ladino e' stata un fatto di cronaca locale di cronaca e di scandali familiari.Questo avveniva tra gli anni cinquanta e sessanta e oltre,quando le auto erano poche e quasi tutte conosciute dai residenti,i soldi erano pochi e le persone che dovevano appartarsi per affusioni amorose in tanti posti a disposizione ed esistenti in quel periodo di aperta campagna,molte coppie legali e non si celavano a ridosso della siepe di Ladino.Il bello che le notizie incuriosivano un po tutti e la voce passava di bocca in bocca si formavano piccoli campanelli di comari e il tutto si arricchiva di particolari piccanti,le donne non pronunciavano quasi mai il nome del lui o della lei,si limitavano a dire il fiol di...... o la fiola di.......Quando poi la comare piu' informata andava su particolari piccanti,tipo abbigliamento intimo,la comare ogni volta che pronunciava il nome si tappava la bocca con la mano,incuriosendo sempre di piu'chi ascoltava,i discorsi non andavano mai oltre ma si arricchivano sempre di particolari,lui e' sposato,lei e' fidanzata o si deve sposare,o e' sposata e va con un altro e cosi' via.E' certo che il fatto coinvolgeva tutto il quartiere,la settimana seguente si parlava di qualche altro e cosi via.Comunque non so se erano fatti veri o presunti e certo che se qualche ragazza veniva indicata,rischiava di passare come una poco di buono e rischiava anche di rimanere zitella.Queste voci piccanti che accendevano la fantasia di noi ragazzi ci spingeva ad andare a vedere di persona sul luogo,armati di biciclette,si partiva all'avventura.Non so se andavamo al posto giusto, ricordo solo una lunga siepe alta un paio di metri,ma di amanti neanche l'ombra.Ad oggi sono quasi quarant'anni che sono residente nel veneto ora a S.dona di Piave (Ve) ed non ho piu' avuto l'opportunita di andare a vedere i meandri di Ladino. Mi piacerebbe sapere se anche per i residenti di Vecchiazzano le cose andavano allo stesso modo,e se la siepe esiste ancora,oltre se ci sono amanti che continuano la tratizione.Grazie a tutti.
Gilberto Cappucci. |