Alla fine degli anni'60, con alcuni amici della UISP, lanciammo il torneo di calcio riservato ai circoli e case del popolo. Si giocava dove capitava, spogliatoi che c'erano e non c'erano, arbitravano il dott.Zattoni, Miro Alberti, Raggi Claudio: finale stadio Morgagni concesso solo se non pioveva. Era il calcio di chi voleva veramente bene allo sport, in cui il giocatore per giocare pagava la tessera, la maglia e relativa lavatura. Da allora tanta acqua è passata sotto il ponte di Vecchiazzano: oggi il calcio, che pur mi piace ancora, è lo sport più consumistico e oneroso che esista.Primi anni 70 (1973 ero presidente della soc.sport.SLorenzo) lanciammo il Torneo di S.Lorenzo che per quasi 20 anni è stato l'appuntamento fisso del calcio UISP estivo. Ho visto una foto del Vecchiazzano Calcio di quegli anni: come non ricordare i tanti amici (Gambò, Asso,Enzo, Bruno Gatta, Ezio Gatta, Pietr0o ...) e i grandi Dirigenti di allora: Erio (Betti), Ciò (rinaldini) e sopratutto BAIAZA. Un grande amico dello sport, un uomo di quelli che se fanno una cosa non la fanno sicuramente per tornaconto personale anzi... Il torneo di S.Lorenzo non si fa più, l'attività UISP a mio parere è un po' calata (anche di qualità e spontaneità), però i personaggi come Baiaza ci sono ancora: se oggi il Forlì Calcio c'è qualche merito lo ha anche Giordano ( e con lui qualcun altro), ce ne vorrebbero tante di persone di tale calibro sopratutto per gli sport minori: il pattinaggio vive di persone come Baiaza, appassionate che qutidianamente si mettono in discussione prospettando iniziative, manifestazioni importanti come il campionato italiano Master di Maratono ospitato da vecchiazzano e che ha dato lustro a Vecchiazzano e a Forlì . Dimenticavo: alla UISP arbitri vennero poi alcuni personaggi che hanno avuto una importanza alla crescita della organizzazione: Boattini, Versari, e sopratutto FARISELLI (di Cusercoli) grande arbitro che consegnava al sottoscritto un pacchetto prima di ogni partita con la raccomadazione di consegnarglielo ad un cenno. Queste persone forse sono state troppo in fretta dimenticate, ma hanno avuto un peso importante nella crescita dello sport popolare a Forlì e Provincia. Grazie per lo spazio Nevio Fabbri |