05/11/2024 | 2418 articoli | 1628 commenti | 956 utenti iscritti | 6751 immagini | 52453300
login | registrati

Ultima iscrizione, Giulio B.

Ultimi e i più Cliccati
Argomenti
67
25
17
169
11
69
20
22
7
4
2
366
215
57
27
21
29
9
89
25
23
159
364
5
27
3
5
2
104
6
9
23
12
12
41
54
118
6
20

Novembre 2026
L M M G V S D
1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30

- - - - - - -

Articolo inserito da Cristina Maltoni in data 28/08/2007
Cosa non piace del paese
letto 21871 volte in 17 anni 2 mesi e 14 giorni (3,48)
Problemi di parcheggio entrata e uscita dalla scuola
E' bene che le strade di una zona residenziale non siano percepite come pericolose, bensì come vivibili, percorribili e come luogo di incontro e di gioco per i bambini.

I problemi sono:

entrata e uscita della scuola

velocità eccessiva

traffico intenso e caotico

attraversamenti pericolosi

parcheggi selvaggi sul marciapiede

E’ importante che la progettazione stradale di una zona residenziale renda chiaro che si entra in uno spazio dove il bambino e quindi il pedone ha la priorità rispetto al veicolo.
Il tema della qualità della vita negli spazi urbani è divenuto di diffuso interesse generale, soprattutto per quanto riguarda l’attenzione a bambini e ragazzi.
Pertanto, l’idea di città sostenibile passa attraverso una nuova considerazione dell’infanzia e dei suoi bisogni....questo ancora non si vede molto soprattutto nelle ore di entrata e uscita dalla scuola elementare D. Peroni.
Le auto sempre parcheggiate sul marciapiede impediscono il camminamento dei pedoni..ma c'è un divieto o no?Perchè si continua a parcheggiare le auto sul marciapiede?
Quando una volta era tutta campagna, i bambini andavano a scuola a piedi, ora invece si va in auto o con i mezzi pubblici. I tragitti per raggiungerla attraversano strade trafficate non sono certo incoraggianti, ma con degli interventi urbanistici opportuni la situazione potrebbe migliorare
Ma a scuola siamo sicuri di stare al sicuro?Dobbiamo sempre ricordarci di essere responsabili della nostra sicurezza personale e di quella degli altri. Non dobbiamo, quindi, tenere comportamenti tali da essere pericolosi per noi e per gli altri, siano essi nostri coetanei o adulti. Invito alla riflessione ...Sono davvero delusa dal fatto che certe priorita' finora non sono state tenute in considerazione e soprattutto mi sta a cuore la sicurezza dei bambini che a tutt'oggi non vedo proprio davanti la Scuola...Sono 4 anni che la frequento ma non è stato fatto ancora nulla per tutelare i piu' indifesi... Cristina

Foto de "Il Resto del Carlino" 25 marzo 2006




fai conoscere questo articolo ad un amico


Commenti
 
Commento inserito da William Bucci in data 27/10/2007 20:45:45
www.vecchiazzano.it/p.asp?p=385&i=172
Il problema a Vecchiazzano è che è cresciuta troppo in fretta,sia passati da frazione a quasi piccolo comune nel giro di pochi anni,quindi strade e sicurezze son rimaste indietro.
Il divieto c'è ma è facile impiantare un palo con un segnale,secondo me non un rimedio ma una pezza!
dovremmo cambiare anche noi,prima i nostri genitori ci accompagnavan a piedi,ora anche se si abita a meno di 50mt,i vigili poi guardano le auto fermarsi e non dicono nulla.
Un mini parcheggio c'è,di fianco al distributore,ma figuriamoci è troppo lontano dalla scuola!
Cambiare le strutture SI', ma anche cambiare NOI.


commenta questo articolo
PENCIL ©
Copyright 2006-2024
TUTTI I DIRITTI RISERVATI
 
     
torna su